Infiltrazioni con acido ialuronico ecoguidate all'anca
che cosa sono?
Le infiltrazioni dell’anca sono procedure mediche che prevedono l’iniezione di specifici farmaci o sostanze all’interno dell’articolazione coxo-femorale. Tra le sostanze comunemente utilizzate rientra anche l’acido ialuronico.
Queste infiltrazioni mirano a fornire sollievo e migliorare la funzionalità dell’articolazione dell’anca, soprattutto in presenza di patologie come l’artrosi o altre condizioni infiammatorie. L’acido ialuronico, ad esempio, può aiutare a migliorare la lubrificazione dell’articolazione, riducendo l’attrito e l’infiammazione.
CI sono delle indicazioni per questo tipo di infiltrazioni?
La patologia in cui questa procedura risulta particolarmente indicata è principalmente la coxartrosi, conosciuta anche come artrosi dell’anca, nelle sue diverse forme. La coxartrosi è una condizione degenerativa delle articolazioni che causa progressiva usura della cartilagine nell’articolazione dell’anca. Questa patologia può portare a dolore, rigidità e limitazione dei movimenti, compromettendo significativamente la qualità della vita dei pazienti colpiti.
Sebbene il trattamento sia stato concepito per agire sulle fasi iniziali e sintomatiche della coxartrosi, in situazioni particolari può essere considerato anche per casi avanzati di artrosi (ad esempio, per pazienti che preferiscono evitare l’intervento chirurgico di protesi dell’anca o che non possono farlo a causa di altre patologie preesistenti che aumenterebbero il rischio dell’operazione).
Come avviene l'infiltrazione?
A differenza delle infiltrazioni al ginocchio, che non richiedono una particolare strumentazione, le infiltrazioni all’anca richiedono una guida ecografica. Questa necessità è principalmente dovuta alla profondità dell’articolazione dell’anca, alla presenza di importanti strutture vascolari e nervose nelle vicinanze e allo spazio articolare ridotto.
L’ecografia è sicuramente la tecnica preferita per le infiltrazioni all’anca, poiché è facile da eseguire e non comporta l’utilizzo di radiazioni. Inoltre, può essere praticata in regime ambulatoriale, a differenza delle altre metodiche.
Durante la procedura, non è necessaria l’anestesia, il che rende l’intero processo meno invasivo. Inoltre, i pazienti possono riprendere rapidamente le loro attività quotidiane dopo l’infiltrazione, anche se è consigliato evitare attività fisica o sportiva per almeno 24 ore.
Perchè scegliere le infiltrazioni a base di acido ialuronico?
Esiste una distinzione significativa tra le diverse sostanze disponibili per le infiltrazioni articolari. Nella maggior parte dei casi, viene utilizzato l’acido ialuronico a medio peso molecolare, un gel lubrificante che agisce meccanicamente sull’articolazione per ridurre l’attrito e il dolore, in un processo noto come viscosupplementazione. Tuttavia, è fondamentale chiarire al paziente che l’acido ialuronico non ha un effetto curativo, ma solo un effetto sintomatico. In altre parole, aiuta a ridurre il dolore e a migliorare il movimento dell’articolazione, ma non può guarire completamente l’artrosi.
Tutte le infiltrazioni, che includono cortisone, acido ialuronico e PRP (plasma ricco di piastrine), possono essere eseguite in regime ambulatoriale. Ciò significa che non è necessario un ricovero ospedaliero, poiché le procedure possono essere eseguite presso lo studio medico o il centro ambulatoriale. Questo è vantaggioso per il paziente, poiché riduce la necessità di un’ospedalizzazione e permette una più rapida ripresa delle attività quotidiane dopo l’infiltrazione.